Anna Kravtchenko

26 Febbraio 2017

Nel 1992, a soli 16 anni, Anna Kravtchenko vince il prestigioso concorso pianistico internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano, dopo ben cinque anni che il primo premio non veniva assegnato.
Harold C. Schönberg scrive sul New York Times: “Il suo suono radioso e le sue poetiche interpretazioni potevano a volte portare gli ascoltatori alle lacrime”.

Anna Kravtchenko suona per le maggiori istituzioni musicali europee come la Sala della Filarmonica di Berlino, la Sala Grande del Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam nella “Serie Meesterpianisten”, la Herkulessaal di Monaco di Baviera, il Ruhr Klavier-Festival, la Salle Gaveau di Parigi, la Tonhalle di Zurigo, il Festival La Roque d’Antheron, Wigmore Hall di Londra, Victoria Hall di Ginevra, Festival “Piano Aux Jacobins” di Tolosa, Festival di Bergen, etc.

Si esibisce in Giappone, Sud Africa, Stati Uniti, Canada e con orchestre come BBC Philharmonic Orchestra, Swedish Radio Symphony, Baltimora Symphony Orchestra, Orchestra da Camera della Radio Bavarese, Orchestra da Camera di Losanna, Nederland Philharmonic, London Royal Philharmonic Orchestra, Baltimora Symphony Orchestra, English Chamber Orchestra, Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, Israel Chamber Orchestra, etc.

Incide in esclusiva per Decca. Nel 2006 vince negli Usa l’International Web Concert Hall Competition. Il suo ultimo CD dedicato a Liszt è recensito con cinque stelle e l’assegnazione del CD del mese sulle principali riviste italiane. Deutsche Grammophon inserisce diverse sue incisioni nelle collane popolari “Grande Classica” e “Classic Gold”.
Nata a Charkiv in Ucraina, Anna Kravtchenko inizia a studiare pianoforte alla età di cinque anni.

Fra i suoi maestri Leonid Margarius all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, dove è ammessa ad honorem ed è docente per diversi anni. Ora insegna al Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano.