11 Marzo 2018 – Ore 18.00
(Auditorium San Barnaba)
Considerato come uno dei più importanti chitarristi della sua generazione, Luigi Attademo inizia la sua parabola artistica laurendosi terzo al “Concours International d’Exécution Musicale” di Ginevra del 1995. Nato nella scuola del chitarrista compositore Angelo Gilardino, conta tra i suoi maestri Giovanni Guanti, Julius Kalmar, Alessandro Solbiati, Emilia Fadini.
Ha registrato oltre dieci CD, tra cui monografie dedicate alle Sonate di Domenico Scarlatti, a J. S. Bach, alle opere inedite dell’Archivio Segovia e ai Quintetti di Luigi Boccherini.
Come musicologo, nell’ottobre del 2002 ha curato la catalogazione dei manoscritti segoviani, rinvenendo opere sconosciute di autori come Tansman, Pahissa, Cassadò. Dedica la gran parte della sua attività alla musica da camera e a progetti monografici, tra cui la registrazione integrale delle Suites per liuto di Bach (Brilliant Classics, 2011) e l’integrale delle opere di Niccolò Paganini per chitarra sola per la prima volta suonate integralmente su una chitarra storica (Brilliant, 2013).
Nel 2014 la rivista Amadeus gli ha dedicato un numero con la pubblicazione di un CD monografico su Fernando Sor. Tra i suoi recenti progetti, la realizzazione de El Cimarron di H.W. Henze e il duo con il violista Simone Gramaglia. Del 2016 è il nuovo lavoro discografico “19th century music” realizzato con strumenti originali dell’Ottocento.
Nel 2016 ha tenuto a battesimo il nuovo lavoro di Alessandro Solbiati, il Concerto per chitarra e quindici strumenti, a lui dedicato. Nel 2017 ha curato per il Museo del Violino di Cremona una esposizione dedicata al grande liutaio Antonio Torres, suonando in concerto diversi strumenti originali di questo autore. Nel 2018 è in pubblicazione un CD dedicato alla musica spagnola legata alla nascita della chitarra moderna.
È docente attualmente presso ISSM G. Donizetti di Bergamo.